di Giuseppe Longo
Festa del Ringraziamento con Falcetto e Foglia d’Oro, ieri mattina, a Dolegna del Collio, con il giusto risalto a due realtà che fanno onore al Friuli: lo Schioppettino di Prepotto e l’Istituto Agrario di Gradisca d’Isonzo, scuola in evidenza per progetti innovativi e lungimiranti. Il vero protagonista però era lui: “Simon di Brazzan”, al secolo Enrico Veliscig, 100 anni compiuti in settembre, ma con un aspetto e una grinta che non gliene dai più di ottanta. E’ suo infatti il terzo Premio che ha fatto il debutto nel piccolo paese collinare perché il Ringraziamento 2018 era a carattere provinciale – non locale come al solito – e la Coldiretti di Gorizia ha voluto rendere omaggio a questo autentico personaggio, decano della campagna isontina, e la nuova presidente Angela Bortoluzzi, che pochi mesi fa ha ricevuto il testimone da Antonio Bressan, gli ha consegnato una targa che sottolinea la lunghissima fedeltà al sindacato di Rico, per il quale quella appena conclusa è stata la centesima vendemmia!
I premiati con Falcetto e Foglia d’Oro, presente il presidente del Consiglio regionale Zanin; sotto, il centenario Veliscig con il dottor Fabbro.
Per il resto, la Festa è scivolata via secondo l’ormai consolidato copione, gratificato dalla presenza del presidente del Consiglio regionale Piero Mauro Zanin e di numerose autorità . Dopo la messa solenne presieduta dall’arcivescovo di Gorizia Carlo Maria Redaelli – che aveva al suo fianco monsignor Paolo Nutarelli, arciprete di Cormons e amministratore della parrocchia di San Giuseppe, e l’inossidabile don Fausto Furlanut – e la benedizione dei numerosi trattori allineati sul piazzale della Cooperativa agricola di Lonzano, è seguita la cerimonia per la consegna dei Premi, avvenuta sotto la regia del presidente comunale della Coldiretti Michele Buiatti, subentrato a Sandra Turco – che pochi giorni fa aveva perso il padre Dino (ricordato durante rito assieme ad altri defunti, fra cui Bruna Jermann, appena scomparsa) -, e al sindaco facente funzioni Enzo Giardini, il quale ha preso il posto di Diego Bernardis, oggi consigliere regionale, che tanto ha fatto durante i suoi mandati in municipio per far crescere questa bella manifestazione, istituendo 17 anni fa anche il Premio “Foglia d’Oro”, andato appunto all’Istituto tecnico agrario “Giovanni Brignoli” e consegnato nelle mani del preside – ma oggi si dice dirigente scolastico – Marco Fragiacomo, proprio per sottolineare i progetti innovativi, di cui dicevamo in premessa, a cominciare dalla “Rosa dell’Isonzo”.
L’arcivescovo Redaelli all’omelia e all’offerta dei doni della terra; il coro che ha animato la messa e la benedizione dei trattori.
Il 22° Falcetto d’Oro sarà conservato invece nel vicino Comune di Prepotto. La giuria – presieduta da Claudio Fabbro, come sempre anche impareggiabile conduttore della cerimonia – ha voluto richiamare i dieci anni che ci separano dal riconoscimento della sottozona Schioppettino di Prepotto nell’ambito della Doc Colli orienatali del Friuli. Il Premio è stato consegnato dalla presidente di CiviBank Michela Del Piero ad Anna Muzzolini che oggi guida l’omonima associazione, essendo subentrata a Michele Pavan, attuale presidente regionale Coldiretti ma pure leader Cof. Sul palco è salito anche il sindaco Mariaclara Forti, la quale si è detta onorata che l’ambito riconoscimento torni dopo cinque anni a Prepotto. Come si ricorderà, infatti, nel 2013 era stata premiata la famiglia Rapuzzi di Cialla essendo stata la prima a muoversi con grande convinzione – soprattutto attraverso la tenacia di Paolo, scomparso un anno dopo – per la salvaguardia e il rilancio dello Schioppettino, vero vanto di Prepotto, come parimenti lo è la Ribolla gialla per Dolegna.
La premiazione di Anna Muzzolini e Marco Fragiacomo.
La cerimonia è stata coronata dal breve ma intenso intervento del presidente Zanin che ha assicurato la vicinanza della Regione Fvg – alla fine per un saluto è arrivata anche Tiziana Gibelli, assessore alla Cultura – a favore del settore agricolo e dei problemi sollevati dalla leader dei coltivatori isontini (danni di maltempo e animali selvatici, continue aggressioni del mercato) , sottolineando l’importanza che l’agricoltura, con i suoi prodotti di alto pregio, riacquisti centralità nel panorama economico. Reddito e benessere – ha detto in sostanza – devono essere dati dalla produzione di beni e non dalla speculazione finanziaria. E in questo modo richiamare nuovamente alla terra anche i giovani come aveva auspicato anche monsignor Redaelli in un’omelia incentrata sul concetto sì di Ringraziamento, visto il significato della festa dedicata a San Martino, ma anche al Dono, in un disegno di solidarietà in sintonia con il messaggio del Vangelo.
Il saluto del sindaco di Prepotto Mariaclara Forti e il pubblico.
CiviBank a fianco
del settore agricolo
di Gi Elle
Il Premio Falcetto d’Oro ha da sempre uno sponsor privilegiato in CiviBank che ieri alla manifetazione di Dolegna era rappresentata dalla presidente Michela Del Piero, accompagnata dal responsabile delle Pubbliche relazioni Sergio Paroni. Dopo avere spiegato il perché del nuovo nome dato alla Banca Popolare di Cividale (“bisogna essere moderni, incisivi e facilmente riconoscibili”), la presidente ha illustrato l’impegno dell’Istituto di credito in favore delle aziende agricole nel corso dell’annata agraria 2017- 18, a cominciare dal plafond di 10 milioni di euro stanziato in occasione degli eventi calamitosi subiti dal comparto e la gran mole di pratiche di finanziamento perfezionate a valere sulla Legge regionale 80. A favore del settore primario la banca cividalese ha infatti accompagnato le imprese sul fronte ordinario mettendo a frutto la nuova convenzione stipulata con la Regione Friuli Venezia Giulia per la concessione di finanziamenti sul Fondo di rotazione.
Il saluto della presidente di CiviBank Michela Del Piero.
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In copertina, il centenario Rico Veliscig premiato dalla Coldiretti con Angela Bortoluzzi e Michele Buiatti.
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